Giuseppe De Notaris collezionista di ritratti
Giuseppe De Notaris è considerato uno dei più illustri Botanici italiani del XIX secolo grazie al suo eclettismo accademico. Esperto conoscitore di Fenerogame rivolse per lo più i suoi studi verso gli organismi Crittogami tanto da guadagnarsi l'appellativo di "principe dei crittogamisti italiani" da parte dei suoi biografi. Iniziatore dell' "Erbario Crittogamico Italiano" e della "Società Crittogamologica Italiana", fondati entrambi nel 1858, fu un instancabile studioso del mondo vegetale e innovatore nelle discipline ad esso dedicate. Tra i documenti giunti sino a noi vi è una singolare raccolta di "Ritratti di botanici italiani e stranieri", come indicava la scatola che li conteneva, esposti a Firenze nel 1988 in occasione della ricorrenza del primo centenario della Società Botanica Italiana. Questa tendenza alla raccolta di ritratti trova la sua ragion d'essere con la ridotta, se non in alcuni casi assente, possibilità degli studiosi di incontrarsi, per cui talvolta si rischiava di conoscere i propri colleghi solo attraverso le loro opere o le loro missive. Con la diffusione della fotografia e il suo continuo sviluppo tecnico, si diffuse nel corso del secolo la pratica di scambiarsi e raccogliere ritratti volti alla creazione di veri e propri album di fotografie. La poco conosciuta raccolta di ritratti di De Notaris conserva ritratti di studiosi, non solo botanici ma zoologi e naturalisti raccoglitori o viaggiatori, sia appartenenti a territori attualmente italiani che stranieri.
Silvia Spidalieri