Dipartimento di Biologia e Biotecnologie "Charles Darwin"
Il Dipartimento di Biologia e Biotecnologie Charles Darwin, è nato il
1 Luglio 2010 dalla fusione tra dipartimento di Biologia Cellulare e dello Sviluppo, Biologia Animale e dell'Uomo e Genetica – Università di Roma “La Sapienza”. Il Dipartimento raggruppa oggi più di 100 studiosi tra professori e ricercatori appartenenti a differenti aree di ricerca: biologia, anatomia, antropologia, genetica, zoologia, entomologia, neurobiologia. Il Dipartimento è dislocato in differenti strutture.
Presso l'Istituto di Anatomia Comparata sono conservati i fondi di Giovan Battista Grassi e di Alberto Stefanelli, attualmente in fase di riordinamento.
Le origini
Nel 1873, in concomitanza con il trasferimento della capitale da Firenze a Roma, fu avviata la ristrutturazione interna della Regia Università di Roma, e venne ufficializzata la divisione tra il Gabinetto e Museo di Zoologia, e la relativa nascita di un Istituto di Anatomia Comparata comprendente il museo la cui direzione fu affidata a Leone De Sanctis (1840-1901). Durante la sua direzione, nel 1873, quando i due “Gabinetti scientifici” furono per un breve periodo ancora uniti, parte delle collezioni Kircheriane del Collegio Romano, sottratte ai Beni Ecclesiastici dal nuovo ordine unitario, furono cedute al Gabinetto di Zoologia e Zootomia tramite un atto sancito nel febbraio 1875 (fig. 1). Lo studioso tedesco Franz Boll, nel 1873, fu chiamato a ricoprire la cattedra di Anatomia e Fisiologia Comparata con l’intento di apportare nuova e più moderna linfa allo studio della Anatomia Comparata. L’anno successivo, in seguito all’ormai noto trasferimento sia del Museo di Anatomia Comparata che dell’Istituto presso l’ex convento di Sant’Antonio, a via Depretis, espropriato a causa delle “leggi eversive” promulgate proprio nel 1873, il direttore Franz Boll dedicherà le proprie energie all’installazione, terminata nel 1875, di un Laboratorio di Anatomia e Fisiologia Comparate; un anno più tardi, compilerà l’inventario “del Gabinetto di Zoologia e di Zootomia”, come riportano alcuni documenti dell’epoca. Il primo Gabinetto e il conseguente Museo di Anatomia Comparata contribuirono come istituzioni scientifiche tramite ricerche e studi alla conoscenza dell’anatomia degli animali.