Marcello Conversi

Tipologia Fondo
Data cronica
1940 - 1989
Marcello Conversi (il secondo da sinistra) sorridente accanto a Giuseppe Cecchini premiato dal Presidente Gronchi
Marcello Conversi (il secondo da sinistra) sorridente accanto a Giuseppe Cecchini premiato dal Presidente Gronchi

Tipologia

Fondo

Numerazione

Numero definitivo
6

Contenuto

L'Archivio Conversi è stato affidato dalla famiglia alle cure del gruppo di Storia della fisica nel 1988. Esso contiene i materiali documentari presenti nel suo studio, sia di carattere scientifico sia (in minor misura) di carattere organizzativo-amministrativo, riguardanti il campo di ricerche che Marcello Conversi ha affrontato raggiungendo, come è noto, risultati prestigiosi a livello internazionale. Queste ricerche e quindi la relativa documentazione spaziano da esperimenti sui raggi cosmici a quelli con macchine acceleratrici (tradizionali e a fasci collidenti), da ricerche di fisica "passiva" a un nutrito gruppo di studi sui rivelatori di particelle.

Consistenza rilevata

Consistenza (testo libero)
59 scatole

Storia istituzionale/Biografia

Marcello Conversi nacque a Tivoli nel 1917; si laureò in fisica all'Università di Roma nel 1940, entrando subito dopo a far parte del gruppo di ricerca sui raggi cosmici guidato da Gilberto Bernardini, con il quale collaborò allo studio dell'impiego delle lenti magnetiche nella fisica della radiazione cosmica. Negli anni Quaranta insieme a Ettore Pancini e Oreste Piccioni realizzò a Roma un esperimento sulle particelle penetranti della radiazione cosmica, scoprendo una particella elementare in seguito denominata muone. Dal 1950 al 1958 insegnò Fisica superiore all'Università di Pisa, passando in seguito all'Università di Roma, dove diresse l'Istituto di fisica dal 1960 al 1966. Nel 1955 a Pisa, realizzò il primo rivelatore "a camera a scintilla". Sempre a Pisa diresse negli anni Cinquanta il progetto per la realizzazione di un avanzato centro di calcolo elettronico seguendo un suggerimento che Enrico Fermi aveva dato a lui, Giorgio Salvini e Gilberto Bernardini durante il Congresso di Varenna del 1954. Da questa iniziativa nacque la scuola di informatica italiana. Morì a Roma nel 1988.

Consultabilità

Il fondo è consultabile presso la biblioteca del Dipartimento di Fisica di Sapienza Università di Roma. L’accesso alla documentazione è consentito agli utenti previa compilazione del registro delle presenze e della scheda di richiesta delle unità archivistiche da consultare nella quale saranno indicati i dati anagrafici e le informazioni utili alla ricerca.

Strumenti di ricerca

Inventario sommario a cura di Piero Santoni (Cooperativa Memoria). Il fondo è corredato da un indice delle esperienze e ricerche (associato in versione Pdf alla scheda della Serie 1. Carte classificate).

Persona

Ente

città

Inventario