Giovanni Gentile jr

Tipologia Fondo
Data cronica
1908 - 2002
Note
La documentazione che riporta date successive al 1942 è riferita a carte prodotte dagli eredi
[VUOTO]

Tipologia

Fondo

Numerazione

Numero definitivo
7

Consistenza rilevata

Consistenza (testo libero)
12 scatole per 1,30 metri lineari

Storia istituzionale/Biografia

Giovanni Gentile jr nacque a Napoli il 6 agosto 1906, terzogenito, insieme al fratello gemello Gaetano, di Giovanni, il celebre filosofo, ed Erminia Nudi. Dopo gli studi superiori vinse il concorso di ammissione alla Scuola normale superiore di Pisa e si iscrisse a matematica nell'autunno del 1923. Dopo aver deciso di passare alla fisica, si laureò a pieni voti e con lode nel novembre 1927, con una tesi sull'equazione di Schrödinger. Subito dopo trascorse alcuni mesi a Roma come assistente all'Istituto di Fisica, durante i quali si legò di grande amicizia con Ettore Majorana, con il quale scrisse il secondo dei suoi primi tre lavori su problemi di fisica atomica e nucleare presentati in tre note alla Reale Accademia dei Lincei. Dopo una interruzione dovuta al servizio militare, nel 1929 Gentile vinse una borsa di ministeriale di perfezionamento e si recò prima a Berlino e poi a Lipsia, dove venne in contatto con i grandi fisici tedeschi dell'epoca, come Max Planck, Erwin Schrödinger, Fritz London e Werner Heisenberg. In quel periodo scrisse in collaborazione con Felix Bloch un lavoro sui fenomeni magnetici dei reticoli cristallini divenuto fondamentale per la teoria dei metalli. Al suo ritorno in Italia nell'ottobre del 1931 ottenne la libera docenza in fisica teorica e nel 1932 fu chiamato a Pisa con incarico di insegnamento in questa disciplina. In questo periodo riprese ad occuparsi della questione del ferromagnetismo facendone una trattazione più generale. Rimase a Pisa fino al 1936, quando si trasferì all'Università di Milano su invito di Giovanni Polvani. È dello stesso anno la memoria "Per la teoria degli effetti polarizzanti delle fenditure" che fu particolarmente apprezzata da Arnold Sommerfeld. Durante questo periodo rivolse particolarmente la sua attenzione ai fondamenti della fisica a cui dedicò una serie di saggi di carattere critico-epistemologico. Oltre al volume "Fisica nucleare" (1937) scrisse varie voci per l'Enciclopedia Italiana, raccolte in volume con il titolo "Questioni classiche di fisica" (Sansoni, 1937). Nel 1937 fu tra i vincitori del concorso di fisica teorica bandito dall'Università di Palermo e diventò titolare della cattedra di fisica teorica a Milano. Negli anni successivi pubblicò lo studio "Sui limiti dell'elettrodinamica e i nuovi risultati sperimentali sulla radiazione cosmica", il lavoro "Sulla rappresentazione del gruppo di Lorentz e sulla teoria di Dirac dell'elettrone" e uno "Sulle equazioni d'onda relativistiche di Dirac per particelle con momento intrinseco qualsiasi". Il suo maggiore contributo teorico di questo periodo milanese è rappresentato dai suoi lavori sulle "statistiche intermedie" e le loro applicazioni allo studio delle peculiari proprietà dell'elio liquido. In suo onore, le particelle soggette alle statistiche intermedie sono dette "gentilioni", per distinguere le loro proprietà da quelle dei "bosoni" e dei "fermioni". Gentile morì precocemente il 30 marzo 1942.

Storia archivistica

Dopo la precoce scomparsa di Giovanni Gentile Jr. all'inizio del 1942, i suoi libri e gran parte delle carte e della corrispondenza presenti nello studio nella sua abitazione milanese di via Romagna, furono conservati da sua moglie Maria Vincenza Bartalini nei successivi spostamenti in altre abitazioni. Le difficoltà dovute al dramma vissuto dalla famiglia, alla guerra e ai bombardamenti che ne causarono l'allontanamento da Milano, e non ultimo un gravissimo incidente avvenuto nel 1945 di cui fu vittima la signora Gentile, hanno segnato la storia del fondo determinandone il destino successivo. Nel periodo fra il 1942 e il 1949, la signora Gentile e i giovanissimi figli furono costretti a cambiare più volte residenza. La maggior parte, se non tutto, il materiale che ora fa parte del fondo in oggetto, è rimasto nei magazzini della Casa Editrice Sansoni, senza che nessuno fosse in grado di occuparsene. Appare certo che nel periodo 1949-1953 tutto il patrimonio, carte e libri, venne conservato nell'appartamento di via Torlonia, collocato nella biblioteca di Giovanni Gentile Jr. Successivamente, in seguito a nuovi trasferimenti, il fondo fu di nuovo depositato in un magazzino della Sansoni, fino alla fine del 1956, quando i libri e le carte poterono essere ricollocate presso l'abitazione di famiglia. Nel 1961, in seguito a un successivo spostamento della signora Gentile in un appartamento di non sufficiente ampiezza, le carte e i libri furono di nuovo trasferiti in un magazzino e nel corso di questo periodo spostati da un luogo all'altro senza possibilità di un diretto controllo da parte dei familiari. A partire dal 1966 tutto è stato conservato di nuovo presso la famiglia. Nel corso del tale periodo, la signora Maria Vincenza Gentile si è sempre sforzata in ogni modo di tenere unite le carte e i libri e di promuovere l'interesse nei loro riguardi, coadiuvata in particolare dal figlio Enrico, che a partire dal 1980 ha conservato tutto il materiale presso la sua abitazione torinese, stimolando con particolare attenzione l'interesse degli studiosi sulla figura e l'opera del padre. Nel 2004 Enrico Gentile ha deciso di  donare i libri alla Biblioteca del Dipartimento di Fisica dell'Università di Roma “La Sapienza”, dove sono stati catalogati per conservare memoria della loro provenienza e inseriti nel patrimonio circolante della biblioteca. Tra il 2003 e il 2007 la maggior parte delle carte e della corrispondenza è stata consegnata, in diversi momenti, a Luisa Bonolis che ne ha curato il riordinamento e una prima sommaria schedatura, procedendo successivamente a una organizzazione e suddivisione in serie e sottoserie. Tale operazione è stata accompagnata dalla preparazione di una dettagliata descrizione per la quale L. Bonolis si è avvalsa della collaborazione di Alberto Figliuzzi e la documentazione è stata poi oggetto di un primo versamento presso la biblioteca.
Nell'ottobre 2016 ulteriore documentazione è stata oggetto di un secondo versamento in parte presso la biblioteca e in parte presso la Fondazione Gentile.
Il fondo è conservato tra il patrimonio archivistico della biblioteca del Dipartimento di Fisica di Sapienza Università di Roma ed è stato integrato con la carte che erano in attesa di versamento, che sono attualmente oggetto di riordinamento ed integrazione con la documentazione già presente.
Riordinamento, ricondizionamento ed inventario a cura di Antonella Cotugno, redatto sulla base dell'elenco di consistenza stilato da L. Bonolis e A. Figliuzzi ; struttura del primo versamento elaborata da Memoria s.r.l.
Con decreto del 6 febbraio 2024 il fondo è stato dichiarato di interesse storico particolarmente importante dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica del Lazio.

Criteri di ordinamento

Il metodo di ordinamento è quello storico, che col suo carattere oggettivo permette di ricostruire l'ordine originario delle carte, vale a dire l'ordine che le carte ebbero al momento della loro nascita secondo la loro fisionomia originaria. La corrispondenza invece è stata aggregata secondo la tipologia di destinatario, affinché non si frammentasse all'interno del fondo.

Struttura

Le carte, che comprendono materiale il cui arco temporale va sostanzialmente dagli anni universitari (1923) fino alla scomparsa nel marzo del 1942, più altra documentazione rilevante collegata al fondo personale, sono state così suddvise:
Primo versamento:
Serie 1: Personalia
Serie 2: Corrispondenza
          - Sottoserie 1: Lettere personali e professionali
          - Sottoserie 2: Lettere con l'editore Sansoni
Serie 3: Scritti
          - Sottoserie 1: Tesi di laurea
          - Sottoserie 2: Articoli pubblicati
          - Sottoserie 3: Dispense
          - Sottoserie 4: Saggi scientifici ed epistemologici
          - Sottoserie 5: Volume "Fisica nucleare"
          - Sottoserie 6: Articoli per l'"Enciclopedia italiana" ed altro
          - Sottoserie 7: Lavori inediti
Serie 4: Quaderni, appunti e materiale di studio
          - Sottoserie 1: Quaderni degli anni universitari
          - Sottoserie 2: Quaderni e appunti dei soggiorni in Germania
          - Sottoserie 3: Note frammentarie
Serie 5: Volume "Questioni di fisica"       
Serie 6: Miscellanea
          - Sottoserie 1: Estratti e pubblicazioni di G. Gentile jr. 
          - Sottoserie 2: Estratti e pubblicazioni italiane e straniere
          - Sottoserie 3: Commemorazioni
          - Sottoserie 4: Corrispondenza relativa alle carte
Secondo versamento:
Serie 1: Note e frammenti
Serie 2: Scritti di Giovanni Gentile jr
Serie 3: Scritti di Giovanni Gentile padre
Serie 4: Pubblicazioni italiane e straniere
Serie 5: Corrispondenza varia
Serie 6: Materiali di altra provenienza
         
 

Consultabilità

Il fondo è consultabile presso la biblioteca del Dipartimento di Fisica di Sapienza Università di Roma. L’accesso alla documentazione è consentito agli utenti previa compilazione del registro delle presenze e della scheda di richiesta delle unità archivistiche da consultare nella quale saranno indicati i dati anagrafici e le informazioni utili alla ricerca.

Fonti collegate

Guida alle carte di Giovanni Gentile, Jr. (1906-1942) a cura di Luisa Bonolis e Alberto Figliuzzi

Bibliografia

  • R. MAIOCCHI, Voce Gentile, Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 53 (1999) pp. 214-215;
  • G. GENTILE, Ricordi di Giovannino , Verona, 1942;
  • C. SALVETTI, G. Gentile junior, in «Rendiconti del Seminario matematico e fisico di Milano», XVI, 1942 pp. XIII-XVI;
  • G. POLVANI, G. G. junior, in «Il Nuovo Cimento», s. 9, I-II (1943-1944), pp. 155-160.
  • R. MAIOCCHI, voce Gentile, Giovanni in "Dizionario biografico degli Italiani "Volume 53 (2000)

Note

Tra i media l'inventario e l'elenco delle pubblicazioni di G. Gentile jr in formato pdf.
Tra la documentazione anche la corrispondenza tra Enrico Gentile e vari studiosi italiani in merito alla documentazione paterna.

Note dell'archivista

La corrispondenza personale è conservata presso l' Archivio Giovanni Gentile - Fondazione Roma Sapienza, Villa Mirafiori, Via Carlo Fea n. 2. Tra i media l'elenco della corrispondenza personale e le informazioni relative alla consultazione

Link esterni

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Ente

città

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