Amaldi, Edoardo

Tipologia Persona

Date di esistenza

Data di nascita
1908/9/5
Luogo di nascita
Carpaneto (Piacenza)
Data di morte
1989/12/5
Luogo di morte
Roma

Attività e/o professione

Qualifica
Fisico

Nazionalità

italiana

Biografia / Storia

Edoardo Amaldi, figlio di Ugo Amaldi, illustre professore universitario di Matematica, fu tra i primi allievi di Enrico Fermi a Roma e fece parte del leggendario gruppo dei ''ragazzi di Via Panisperna'', nucleo originario della Scuola di Fisica romana. Tra i risultati più importanti ottenuti dal Gruppo romano, cui Amaldi contribuì attivamente, sono da ricordarsi gli studi pionieristici sulla radioattività e sulla fisica dei nuclei, che fecero guadagnare ai componenti del gruppo i più alti riconoscimenti mondiali, culminati nel Nobel per la Fisica attribuito a Fermi nel 1938. Nello stesso anno, Amaldi fu chiamato sulla cattedra di Fisica sperimentale a Roma, che ricoprì ininterrottamente per 41 anni. Un ben più arduo compito fu costretto ad assolvere negli anni immediatamente successivi, in quanto, a seguito delle leggi razziali, Fermi (la cui moglie, Laura Capon, era ebrea), Segrè, Rasetti e Pontecorvo abbandonarono l'Italia. Amaldi rimase quindi praticamente solo a tenere in vita la fiamma della ritrovata fisica italiana, accesa dal gruppo di Via Panisperna. Ciò egli fece non solo a livello nazionale, riaggregando i migliori ingegni della fisica attorno a progetti di ricerca comune (germi da cui nacquero ad esempio l'Infn, di cui Amaldi fu il primo presidente, e i Laboratori di Frascati), ma anche e soprattutto a livello europeo, con la creazione del ''Laboratorio Europeo per la Fisica delle particelle'' (Cern) di Ginevra, che costituì il primo esempio di un laboratorio di ricerca in fisica edificato su scala sovranazionale, e che ha giocato un ruolo determinante nella rinascita dell'Europa (dopo la tragedia della seconda guerra mondiale) come protagonista della ricerca fisica internazionale. Tra i contributi scientifici di Amaldi, oltre quelli già menzionati e a molti altri nel medesimo settore di fisica nucleare e subnucleare, sono da ricordare quelli relativi alla ricerca dei cosiddetti monopoli magnetici e quelli, più recenti, sulle onde gravitazionali, che testimoniano ancora una volta della sua apertura mentale ai più disparati campi della fisica. Accanto alla sua attività di scienziato, occorre anche menzionare l'impegno civile e umano di Amaldi, in particolare la sua adesione al ''Movimento Pugwash'' per il disarmo nucleare e la creazione di Isodarco (International school on disarmament and research on conflicts), di cui fu presidente fino alla morte.

Bibliografia

Per ulteriori notizie, si veda: Carlo Rubbia e Piero Angela, Edoardo Amaldi, scienziato e cittadino d'Europa, Leonardo periodici, Milano 1992.

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